MODULISTICA SOCIALE

 
 


A
ffiliato FESIK

Federazione Educativa Sportiva Italiana Karate

Riconosciuta dallo Stato
 Italiano con D.R. 421
DEL 10/07/2003
 

 

 

 

 

     
 

Alcuni cenni sulle più importanti  scuole di karate

- SHOTOKAN -
                                  Definizione: Shotokan Ryu, Scuola nella casa delle onde di pino, fondata da
Gichin
Funakoshi  (1868-1957), allievo di Anko Asato e Anko Itosu a loro volta allievi di Sokon Matsumura.
 
Il fondatore nativo di Shuri, studioso ed esperto calligrafo firmava le sue opere con lo pseudonimo di Shoto (in giapponese indica il fruscio del vento tra le cime dei pini), scelto da Funakoshi poichè da giovane amava passeggiare sulle colline del Kobisan (I monti della coda di tigre) che si ergono alle spalle del Castello di Shuri molto ricche di pini e battute dal vento. L'ideogramma Kan (casa) fu aggiunto in seguito quando fu costruito il primo Dojo.  Alle caratteristiche dello shotokan-ryu appartengono l'ampiezza dei movimenti, le posizioni forti, le tecniche essenziali e pone molta attenzione all'aspetto tradizionale e alla applicazione reale.
  Funakoshi tradusse  in giapponese i kata di origine cinese e ne codificò circa quindici tra cui il caratteristico Kanku-dai.  Lo Shotokan è praticato dalla maggior parte dei karateka.
 
- SHOTOKAI -

Come nel caso dello shotokan fa riferimento al M° Funakoshi.
Fondato da Shigeru Egami (1912-1981), allievo di funakoshi
fonda lo shotokai perchè in disaccordo con la concezione del karate delle generazione succedute a Funakoshi. Le posizioni sono molto esasperate e l'allenamento e duro e particolarmente impegnativo. Preferisce evitare la competizione rispettando l'idea di Funakoshi che nel karate si combatte solo per la vita. In italia è stato presentato negli anni sessanta dal M° Tetsuji Murakami e a quel tempo ebbe un grande sviluppo.
- GOJU-RIU -

La scuola forte e cedevole, fondata da Chojun Miyagi (1888-1953). Miyagi allievo di Kanryo Higaonna (maestro di Naha). Il nome si ispira al terzo degli otto precetti del Bubishi (libro tradizionale del Naha-te) in cui si legge: "Essenziali sono l'inspirazione e l'espirazione in forza (Go) e cedevolezza (ju), cosi Miyagi diede il nome alla sua scuola  Goju-ryu.  Le caratteristiche mettono in risalto la potente respirazione e le tecniche corte e rapide e  dall'uso frequente di quelle a mano aperta. Sono creazioni del fondatore i kata  Gekisai e Tensho,  gli altri li sono stati trasmesi da Higaonna.
 
- SHITO-RYU -

Scuola di Itosu e Higaonna fondata da Kenwa Mabuni (1889-1952) Mabuni, allievo di Itosu (maestro di Shuri) e di Higaonna (maestro di Naha).  E' dal nome di Itosu, Ito che in giapponese si legge anche shito e Higaonna, Higa che in giapponese si legge anche to, che nel 1939 il maestro Mabuni iscrive la sua scuola al Butokukai giapponese dandogli il nome Shito-Ryu. Le tecniche  della scuola Shito sono caratterizzate dalla piacevole gestualità.  E' uno stile che può apparire meno potente di altri, ma la sua tecnica raffinata, la velocità, i caratteristici spostamenti e l'uso del bacino gli consentono di essere tra i più apprezzati e diffusi.  I kata della scuola Shito ne comprendono 33 provenienti da Itosu (shuri-te) e 12 da Higaonna (naha-te) che sono gli stessi del Goju-ryu Mabuni ha codificato 4 kata: Aoyagi, juroku, myojo e matsukaze. In Italia e all'interno della nostra Federazione abbiamo un validissimo esperto M°Iwasa Sei.
 
- WADO-RYU -

Scuola della pace Wa, della via Do, fondata nel 1938 da Hironori Otsuka (1892-1982).  Otsuka è l'unico fondatore a non essere Okinawense, infatti naque a Ibaragi vicino a Tokio. Divenuto allievo di Funakoshi e dopo aver praticato per molti anni il Ju-Jistu si separa dal maestro per cercare di modernizzare quanto da lui imparato.
Il Wado-ryu "forse" è il più moderno metodo di karate, le posizioni alte, i movimenti leggeri e veloci lo rendono adatto al combattimento, è infatti dal Wado-ryu che nasce il concetto del karate sportivo. tanto è vero che numerosissimi campioni nazionali ed internazionali provengono dal wado-ryu.